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I GENITORI NON SONO DEI CONTANTI CON LE GAMBE!

Perché è nata questa scuola?

I motivi sono essenzialmente due: impostazione dei corsi e aiuto verso le famiglie.

Oggi ti voglio parlare del secondo punto: AIUTARE.

Chi sono io per aiutare te?

Prima di tutto, mi presento: sono Viola, la titolare della scuola.

“La Fenice Spettacolo” è nata come associazione e già questo è un segnale importante.

Fin da piccola avevo il sogno di fondare una mia scuola, ma quando ho iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo (ed è così in qualsiasi ambito), mi sono accorta che da soli si fa ben poco.

O meglio, sono assolutamente d’accordo con il detto “CHI FA DA SE’ FA PER TRE”, ma questo non può essere applicabile se l’intento è quello di aiutare tante, tante famiglie.

E ben presto mi sono accorta che il mio sogno non era “aprire una scuola di danza”, ma “creare un luogo dove le famiglie si possano sentire ascoltate, sicure e dove gli allievi possano imparare non solo dei passi di danza, ma anche dei valori importanti, come l’IMPEGNO e il RISPETTO”.

Allora ho cominciato a capire CHI potesse dare vita insieme a me a questo progetto.

Siamo partiti in tre, ma siamo già molti di più.

Anche se nelle storie o nei post vedi sempre la mia faccia (o senti la mia vocina acuta) questo non significa che io sia sola in questo progetto.

“Associazione” significa Insieme di persone riunite, organizzate e operanti per il conseguimento di un fine comune.

Ed è questo che siamo: una squadra, una famiglia.

Io amo parlare con le persone, confrontarmi con loro, sapere cosa ne pensano di quello che facciamo e soprattutto di COME lo facciamo.

Quando incontro una mamma o un papà e il loro bambino, non inizio a macchinetta a dire “il lunedì c’è questo corso, la quota di iscrizione è tot, la lezione inizia alle ore…”.

Per i primi 20 minuti abbondanti ASCOLTO.

Ascolto le esigenze di ogni famiglia, cerco di capire insieme a loro, INSIEME A TE, quale percorso sia meglio seguire. 

Quali sono le attitudini di tuo figlio?

Sei assolutamente certa che tua figlia voglia fare danza classica, o la iscrivi alla lezione solo perché piace a te?

Prima di essere la titolare della mia scuola, sono stata una maestra di danza (e lo sono ancora, ma non ho il dono dell’ubiquità, perciò ho fatto una scelta ben precisa e ponderata), prima ancora sono stata una performer di musical per tanti anni, un’attrice, una coreografa, una costumista, una ballerina, una truccatrice, un’assistente alla regia…

Non ti sto facendo l’elenco delle cose che ho fatto per vantarmi, ma per farti capire che SO DI COSA STIAMO PARLANDO.

E perchè?

Perché prima di tutto sono stata ALLIEVA.

Mi piacerebbe raccontarti come mi sono avvicinata io al mondo della danza e dello spettacolo in generale, ma non in questo articolo.

Sono stata allieva per molti anni.

Sono stata su tantissimi palchi italiani e non.

Sono stata una maestra di danza in molte scuole diverse.

 

E ora sono una titolare.

Ho con me il punto di vista della bambina… che ha lezione di danza il martedì alle 17.

Ho con me il punto di vista della maestra… che alle 17 del martedì ha quel corso di bambine.

Ho il punto di vista del genitore… che deve portare la figlia a danza il martedì alle 17 (di questo ringrazio mio marito, che è un papà da prima di conoscermi ed è co-fondatore della scuola, e la mia mamma, che adesso che sono “grande” mi racconta volentieri di come viveva lei certe dinamiche).

Ho il punto di vista dei titolari… che sono sempre alle prese con mille problemi da gestire (sono stati i miei datori di lavoro per tanti anni, perciò ne ho viste di tutti i colori!).

Ho il punto di vista di chi ha realizzato il suo sogno, entrando a far parte del suo musical preferito (adesso sto parlando di me e con grande orgoglio, non te lo nascondo, altrimenti sarei falsa!!!).

Perciò sì, a 24 anni ho fondato la mia scuola, perché ho messo insieme tutti quei pezzettini (i punti di vista) e mi sono accorta che nessuno pensa ai genitori come PERSONE.

I genitori non sono dei contanti con le gambe!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

I genitori sono adulti, che sono stati bambini, che hanno avuto e hanno dei sogni, che hanno voglia di parlare e di essere ascoltati.

I genitori sono GENITORI, il che significa che hanno la responsabilità di crescere i loro figli, nel modo migliore possibile.

I maestri di danza (o di qualsiasi materia artistica) e i titolari delle scuole (che devono dare un’identità ben precisa alla loro realtà, per far sì che tutti gli allievi ricevano lo stesso servizio e che non ci siano corsi di “serie B”) hanno un grande potere: posso insegnare qualcosa di speciale ai bambini, ai ragazzi, ma anche agli stessi adulti.

Sono in una posizione favorevole rispetto ai genitori, perché gli allievi, a prescindere dall’educazione ricevuta, avranno un certo timore verso le persone “esterne” alla famiglia.

Sono come i professori della scuola dell’obbligo… con un vantaggio enorme!!

LA SCUOLA DELL’OBBLIGO E’ D’OBBLIGO, APPUNTO, LA SCUOLA DI DANZA E’ UNA SCELTA.

Quindi gli allievi posso scegliere la materia da imparare ed è per questo che va “sfruttata” per insegnargli non solo i passi o le coreografie, ma i VALORI!

Se tu mamma, o tu papà, hai letto fino qui, forse sai che ci sono cose che tu non puoi insegnare ai tuoi figli.

Io sono qui per questo, per aiutarti a scoprire un’Associazione di cui puoi entrare a far parte, una scuola che ti ascolterà prima di dirti “il corso costa tot”.

Amo questo mondo, mi piacciono le persone e mi gratifica moltissimo aiutare i genitori anche solo contribuendo all’1% dell’educazione dei figli.

Ti prometto che nell’ora di lezione, la mia energia e quella degli insegnanti della scuola, sarà dedicata TOTALMENTE a tuo figlio.

 

Viola, titolare della scuola